Tu hai ragione, ma io non ho torto
Da un punto di vista puramente legale non vi è differenza tra un prodotto licensed e un prodotto trademarked (in quanto il semplice fatto di tradurre, anche solo su carta, i testi di un prodotto registrato è già illegale), c'è però una questione morale che i Fansub sono/erano costretti a rispettare.
Se il prodotto è licensed (o è stato tale) ed è stato regolarmente distribuito (il che implica la lavorazione da parte di uno staff che ci ha investito tempo e denaro) tale opera dovrebbe essere abbandonata e lasciata alla discrezione del detentore diritti su quando e come distribuirla.
Il compito che i Fansub si predisponevano di fare, infatti, era di "far conoscere" ai fan serie che per i più svariati motivi non potevano o riuscivano a raggiungere il mercato ufficiale Italiano. Una serie licensed, di fatto, ha già superato quella soglia (in quanto è stato disponibile per un determinato periodo di tempo, e potrebbe tutt'ora tornare disponibile per licenza, distribuzione DVD/VHS/BD o ritrasmessa su emittenti locali/regionali/nazionali).
Anche se un'opera non è più sotto licenza (ed è piuttosto difficile sapere se lo sia o meno, in genere le case di distribuzione non dichiarano quando una licenza scade e i contratti possono durare più di un decennio...) esiste comunque la possibilità che venga ridistribuita in un 2° momento, magari anche da una casa di produzione diversa che acquista/eredita anche i diritti sulle traduzioni (e dunque li continua a diffondere). Un caso simile è stato quello di Negima, prima acquistato e tradotto da Play Press e poi riacquistato dall'emittente nazionale Super 3 collo stesso doppiaggio (cambiavano solo le sigle).
Una riproposta Fansub (o una ridistribuzione pirata) indebolisce le possibilità di una simile scelta di mercato.
Poi ovvio che hai ragione tu dicendo che il Fansub si è costruito e solidificato su cardini che si sono "adattate" nel tempo, sostituendo all'occorrenza regole (o scelte, per usare un termine meno imperativo) fatte che apparivano ormai inadeguate, ma almeno il concetto di fondo andava a mio avviso lasciato inalterato. Se una serie ha già raggiunto l'apice del Mondo Fansub (ovvero la distribuzione in lingua Italiana attraverso un nostro editore) non vedo come si possa giustificarne una ridistruzione Fansub a posteri e sentirsi a posto colla coscienza
Diverse opinioni suppongo, ma la mia rimane tale in quanto ho sempre sposato (con qualche riserva) le primissime scelte scaturite alla nascita del fenomeno Fansub che fondevano uno scopo che rendeva un atto illegale semi-lecito ad una forma di rispetto verso i nostri editori, piuttosto della politica attuale che si preoccupa prevalentemente dei soli rischi di denuncia (licenza attiva = alto rischio, licenza scaduta = rischio minimo) piuttosto che al rispetto verso il mercato ufficiale Nostrano.
Come ho detto non è mia intenzione discutere o polemizzare su determinate scelte fatte dalla community e perciò lascio correre, ma almeno dove e quando riguarda me preferisco seguire questa linea di principio, che trovo a parere mio (e solamente mio, ognuno ragiona colla propria testa) più sensata
E scusate per lo sproloquio, è venuto fuori un papiro
Edited by Ogogin - 21/6/2014, 22:27